Recentemente mi sono imbattuto per la prima volta nella richiesta di tampone PCR obbligatorio pena la mancata erogazione di prestazione sanitaria.

Ho contestato la cosa via PEC. Ecco il testo (generalizzato per evitare di riportare informazioni private):

Qualche giorno fa mi sono sottoposto a una visita OMISSIS presso il vostro OMISSIS, e mi è stato detto che è il caso [di fare l’intervento]. In allegato la prescrizione.

Essendo rientrato in Italia di recente dopo 12 anni all’estero, ho appreso con sorpresa che mi viene richiesto un tampone molecolare SARS-CoV-2 come prerequisito obbligatorio all’intervento. 

  • La procedura normalmente prevederebbe il consenso da parte del paziente; ma nel caso presente, la prestazione sanitaria (intervento di cui sopra) è offerta a condizione che si effettui un tampone molecolare, rendendo difatti quest’ultimo un trattamento sanitario obbligatorio. Dovessi infatti rifiutarmi (come ho provato), mi viene negata la prestazione sanitaria
  • La rilevazione di RNA virale per mezzo di PCR non equivale a infettivitĂ  [19]
  • Il workflow diagnostico a mezzo RT-PCR per SARS-CoV-2 [1] è stato contestato da piĂą parti. Recentemente una revisione esterna è stata presentata, insieme a una retraction letter presentata direttamente a Eurosurveillance. [2]
  • OMS ha recentemente riconosciuto “an elevated risk for false SARS-CoV-2 results when testing specimens using RT-PCR reagents on open systems” [3]
  • A riprova degli ultimi due punti e principalmente sulla base di due pubblicazioni [4, 5], la Corte d’appello di Lisbona ha riconosciuto che i test PCR non sono adatti a stabilire oltre ogni ragionevole dubbio che la positivitĂ  equivale a infezione da SARS-CoV-2 [6, 20] – e con quella sentenza vennero annullate una serie di quarantene di persone asintomatiche
  • La procedura è invasiva
  • La procedura obbligatoria su una persona sana lascia perplessi, specialmente alla luce del punto precedente. Nonostante sia stata forzata a “chiarire e ritrattare” spostandosi su un piĂą vago “non si sa”, quanto affermato da Dr. Maria Van Kerkhove a giugno sembra esser rimasto vero: i dati non suggeriscono affatto che l’epidemia è causata principalmente da diffusione asintomatica.[7] Il che confermerebbe le aspettative di tutti, come anche Fauci stesso disse “in tutta la storia dei virus respiratori di qualsiasi tipo, la trasmissione asintomatica non è mai stata la causa di focolai”. Le pubblicazioni usate di solito [8,9,10,11,12,13] per giustificare la diffusione asintomatica sono tutte state contestate da diversi esperti. La stessa diffusione presintomatica sembra avere ruolo marginale [14,15]. Infine, pubblicazioni recenti suggeriscono esplicitamente che la diffusione asintomatica è minima se non addirittura inesistente [16,17,18].

Per tutte le ragioni di cui sopra, vi chiedo di esercitare la medicina in libertĂ  e indipendenza di giudizio e di comportamento, e chiedo di non essere sottoposto obbligatoriamente e contro la mia volontĂ  a un trattamento sanitario non propedeutico all’intervento in oggetto; allo stesso tempo di non essere arbitrariamente negato la prestazione medica in oggetto. 

Se, nonostante tutto, ciò non vi fosse possibile, devo chiedervi di mettere per iscritto: che il tampone molecolare viene prescritto obbligatoriamente sotto vostra totale responsabilità; che fornirete al sottoscritto i risultati completi, incluso il valore CT; e che, qualora il test dovesse risultare positivo, vi impegnerete a effettuare una coltura virale per confermare il risultato del tampone. 

Se sceglierete di negare tale dichiarazione scritta, tale negazione verrĂ  presa come ammissione di negazione arbitraria di prestazione sanitaria.

Cordialmente.

[1]: https://www.eurosurveillance.org/content/10.2807/1560-7917.ES.2020.25.3.2000045

[2]: https://cormandrostenreview.com/report/

[3]: http://who.int/news/item/14-12-2020-who-information-notice-for-ivd-users

[4]: https://www.thelancet.com/journals/lanres/article/PIIS2213-2600(20)30453-7/fulltext

[5]: https://academic.oup.com/cid/advance-article/doi/10.1093/cid/ciaa1491/5912603

[6]: https://www.onb.it/2020/11/22/la-corte-dappello-portoghese-ritiene-inaffidabili-i-test-pcr-per-il-covid-19/

[7]: https://www.cnbc.com/2020/06/08/asymptomatic-coronavirus-patients-arent-spreading-new-infections-who-says.html

[8]: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33141862/

[9]: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32960881/

[10]: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33031427/

[11]: https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=3586675

[12]: https://wwwnc.cdc.gov/eid/article/26/11/20-2263_article

[13]: https://www.nature.com/articles/s41586-020-2488-1 

[14]: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32271722/

[15]: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2020.07.29.20164590v1

[16]: https://www.nature.com/articles/s41467-020-19802-w

[17]: https://jamanetwork.com/journals/jamanetworkopen/fullarticle/2774102?fbclid=IwAR1MICnQ1tda9_4iAQAfpwQJhjenKLAKQyVcqFRLxocQk2mkbpFWoAgTM9I

[18]: https://www.bmj.com/content/371/bmj.m4851

[19]: https://www.bmj.com/content/371/bmj.m3862

[20]: https://www.theportugalnews.com/news/2020-11-27/covid-pcr-test-reliability-doubtful-portugal-judges/56962